Alluvione in Val Bormida

Il grafico mostra il maniera eloquente la Piena eccezionale del torrente Mallare che ha determinano una vera e propria inondazione di Ferrania e Rocchetta Cairo (Fraz. di Cairo Montenotte)

Alluvione in Val Bormida


Il sistema di monitoraggio attivato la scorsa primavera dal Comune di Cairo ha sorvegliato uno degli eventi più intensi degli ultimi 20 anni.

Nella giornata di giovedì 24 Nov 2016 i territori dell’entroterra imperiese e savonese, nonché la Val Tanaro sull’area cuneese sono state interessate da un significativo evento meteorologico. La persistenza di intense precipitazioni ha determinato l’esondazione di diversi corsi d’acqua su una vasta area del ponente ligure e del basso Piemonte. La rete meteo-idrologica attiva sul territorio di Comunale di Cairo Montenotte ha consentito un puntuale e tempestivo monitoraggio dell’evento alluvionale. La macchina comunale di protezione civile si è avvalsa della lettura dei dati dei pluviometri posti a monte del Rio Loppa, del Rio Ferrere e del Rio Le Ville che dalla tarda mattinata hanno iniziato a registrare ratei di pioggia particolarmente elevati che hanno preceduto micro-esondazioni ed esondazioni più significative su quasi tutta l’idrografia minore.
Successivamente è diventato strategico monitorare il livello e le portate dei due rami della Bormida (Pallare e Mallare) per quantificare l’impatto delle tracimazioni in atto sul territorio comunale di Carcare e nelle Frazioni cairesi di Ferrania e Rocchetta Cairo, secondariamente per apprezzare con le dovuta inerzia i tempi di propagazione della piena sull’asta principale della Bormida di Spigno.